Itinerari Didattici Scuola Primaria

Oasi del Simeto - Torre Allegra, Vecchia Ansa

Il sentiero della Vecchia Ansa conduce in un tratto residuale del corso originario del fiume Simeto. I colori e i profumi della flora endemica variano al mutare delle stagioni raggiungendo il massimo splendore in quella autunnale e primaverile. In inverno, i pantani si imbibiscono di acqua ospitando avifauna stanziale e migratoria. Tra le attività principali non può mancare il birdwatching (binocoli, cannocchiale e ingranditore ottico). Se la fortuna assisterà la scolaresca sarà possibile incontrare il Pollo sultano, uccello estinto nel 1952 e reintrodotto con successo in tutta l'area dell'Oasi del Simeto.
Distanza-> 2,8 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore 
Dove-> Oasi del Simeto - Catania
Difficoltà-> facile

Oasi del Simeto - Argine sinistro e foce del fiume Simeto

La Riserva Naturale Orientata "Oasi del Simeto" è una zona umida di primaria importanza rappresentando un'area di sosta per l'avifauna in migrazione e un punto di nidificazione per quella stanziale. Lungo l'argine si assiste al progressivo passaggio da macchia mediterranea a vegetazione fluviale e successivamente dunale. L'azione del vento determina la formazione di affascinanti formazioni sabbiose tra le quali sopravvive la preziosa vegetazione psammofila. Dalla spiaggia è raggiungibile la "vecchia" foce del Simeto tuttora attiva. La scolaresca avrà a disposizione binocoli e materiale informativo.
Distanza-> 2,8 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Oasi del Simeto - Catania
Difficoltà-> facile

Tra fiume e vulcano: Gurne - Mojo Alcantara

Le Gurne sono 16 piccoli laghi di forma rotonda, di varia larghezza con una profondità compresa tra i 5 e i 10 metri formati nel letto lavico dal fiume Alcantara. Ricadenti nel territorio di Francavilla di Sicilia, il sentiero si snoda in uno dei territori più ricchi di acqua dove la lussureggiante vegetazione rende gradevole la passeggiata. E' possibile inoltre, vedere i ruderi del Castello Normanno. Dopo pranzo, si raggiungerà il conetto vulcanico di Mojo Alcantara e si entrerà nel cratere dove un tempo si trovava la bocca eruttiva.
Distanza-> 4 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Parco fluviale Alcantara e vulcanetto di Mojo 
Difficoltà-> media

Etna: lava, miele e castagne

Escursione tra le lave del 1992-1993, storica colata che raggiunse il comune di Zafferana Etnea, nota anche per i tentativi di deviazione del flusso lavico. Segue visita in azienda produttrice di miele con degustazione del prodotto tipico locale e visita al millenario Castagno dei Cento Cavalli, che si trova nel paese di Sant'Alfio.
Distanza-> 1 Km
Tempo di percorrenza-> 2 ore
Dove-> Zafferana Etnea 
Difficoltà-> facile

R.N.O. Pantalica e Valle dell'Anapo

Nel territorio siracusano si trova uno dei più famosi geositi siciliani: Pantalica. Seguendo il sentiero della linea ferroviaria Siracura-Vizzini, ora dismessa, tra pareti a strapiombo e una ricca vegetazione, sarà possibile ammirare l'antica necropoli. I canyon, scavati dai fiumi Calcinara e Anapo, caratterizzano la riserva naturale che dal 2005 è Patrimonio UNESCO.
Distanza-> 4 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Sortino (Sr) 
Difficoltà-> facile

Vendicari: alla ricerca dei fenicotteri

Istituita nel 1984 con lo scopo di consentire la sosta e la nidificazione dell'avifauna, la protezione della vegetazione psammofila e mediterranea e dei più famosi pantani. La storia della Riserva ha origini molto antiche essendo state rinvenute testimonianze archeologiche dell'insedimento dell'uomo fin dall'epoca greca. Il sentiero si snoda fino alla Tonnara e al Museo Civico.
Distanza-> 4 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Vendicari (Sr) 
Difficoltà-> facile

Monti Sartorius e il bosco di betulle - Etna Nord

Tra i più suggestivi Sentieri Natura, il sentiero dei monti Sartorius si trova nel versante nord-est dell'Etna a quota 1660 metri slm in prossimità del rifugio Citelli. Il percorso, che si snoda ad anello, riveste eccezionale interesse sia dal punto di vista botanico che geologico. Le formazioni boschive, dalle quali emergono le betulle (Betula aetnensis), i cespi odorosi di Tanaceto e i pulvini di Spino Santo si alternano a bombe vulcaniche e all'imponente colata del 1865 dalla quale originano i Monti Sartorius (in memoria dello studioso Sartorius Von Walterhausen che fu tra i primi a riportare su cartografia le più importanti eruzioni del vulcano Etna).
Distanza-> 4 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Etna nord
Difficoltà-> media

Monte Nero degli Zappini - Etna Sud

Nel comune di Nicolosi a quota 1740 metri slm si trova il primo Sentiero Natura realizzato dal Parco dell'Etna.
Il sentiero permette di attraversare le colate più antiche e quelle più recenti (1985-2001), osservare hornitos e pietra cannone. Il sentiero si trasformerà in un vero e proprio museo all'aperto attraverso il quale verrà spiegato il fenomeno del vulcanismo e le caratteristiche del habitat vulcanico di alta quota. Il percorso prosegue poi all'interno di un bosco misto costituito da pini larici e querce con ricco sottobosco. Non è raro avvistare la volpe o vedere tracce e nidi degli animali.
Distanza-> 4 Km
Tempo di percorrenza-> 3 ore
Dove-> Etna sud
Difficoltà-> media

Genesi dell'Etna: da quota 0 a quota 2000

Dal mare a quota 2000 metri slm per conoscere la genesi del vulcano attivo più importante d'Europa. Il geopercorso si snoda attraverso punti di osservazione (PO) raggiungibili con spostamenti in pullman:
PO 1 Acicastello; PO 2 Acitrezza dove si trovano le "prime" colate laviche risalenti a 650.000 anni addietro; PO 3 Zafferana Etnea dove si trovano le prime formazioni coniche generate da eruzioni centrali; PO 4 escursione a scelta tra: Monti Sartorius (4 Km, territorio di Linguaglossa, Etna Nord) e Monte Nero degli Zappini (4 Km, territorio di Nicolosi, Etna Sud).
Distanza-> 4 Km (riferito all'escursione del PO4)
Tempo di percorrenza-> 3 ore (riferito all'escursione del PO4)
Dove-> Etna sud o Etna nord (in base alla scelta della Scuola)
Difficoltà-> media